
Franco Nero, celebre attore e figura di spicco nella cinematografia italiana e internazionale, riceve la carica di presidente onorario dell’Italia Green Film Festival . Questo evento di insediamento si svolgerà oggi, dalle 17 alle 20, nella storica Sala Protomoteca, situata in Campidoglio a Roma. La sua nomina non solo evidenzia il riconoscimento del suo contributo artistico, ma rafforza anche l’impegno del festival verso il cinema che promuove la sostenibilità e le tematiche ecologiche. Con una carriera costellata da collaborazioni con registi del calibro di Rainer Werner Fassbinder e Quentin Tarantino, Nero si è sempre dimostrato sensibile ai temi ambientali, rendendo la sua figura perfettamente in linea con i valori del festival.
Il festival e la terza edizione: un palcoscenico per il cinema sostenibile
La sesta edizione dell’Italia Green Film Festival si terrà ad aprile, iniziando con un evento inaugurale presso la sala della Regina al Parlamento, a Montecitorio. Questa manifestazione culturale porta avanti un messaggio chiaro: sensibilizzare il pubblico sui temi socio-ambientali attraverso il linguaggio del cinema. Con una proposta di film che abbraccia documentari, opere di fiction e audiovisivi, il festival si impegna a selezionare opere che affrontano questioni attuali come la sostenibilità ambientale, la salvaguardia della biodiversità e le problematiche sociali, sempre più urgenti nel nostro tempo.
Particolare attenzione è riservata a progetti che puntano a sensibilizzare le nuove generazioni su fenomeni gravi come la violenza di genere, il bullismo e il cyberbullismo. La selezione dei film avviene tramite una giuria competente, e ogni opera presentata è un’opportunità per riflettere e discutere su argomenti di grande rilevanza. L’Italia Green Film Festival non è solo un evento di intrattenimento, ma una piattaforma di dialogo e di crescita culturale.
Eco-spiritualità: un colloquio sul legame tra spiritualità e ambiente
In concomitanza con la cerimonia di insediamento di Franco Nero, si terrà anche la conferenza “Ecospiritualità: il cuore antico dei popoli nativi per un futuro sostenibile”. Questo evento, organizzato dalla Ecospirituality Foundation e dal festival, approfondirà il tema della connessione tra spiritualità e rispetto per la natura, con particolare focus sulle tradizioni delle popolazioni indigene. La conferenza mira a far luce sull’importanza di avere un approccio ecospirituale nella lotta contro le crisi ambientali.
Pierre Marchionne, direttore artistico dell’Igff, introdurrà il dibattito e il panel sarà moderato da personalità di spicco come Rosalba Nattero, presidente della Ecospirituality Foundation, e Daniele Diaco, vice presidente della Commissione Ambiente di Roma Capitale. Tra gli altri relatori ci saranno esperti di varie discipline, pronti ad analizzare le intersezioni tra spiritualità e pratiche ecosostenibili.
Un’alleanza per l’ambiente: partner e progetti futuri
Il festival riceve il sostegno di importanti partner istituzionali come il Ministero dell’Ambiente, l’Unesco e Wwf, confermando l’importanza strategica dell’evento nel panorama culturale italiano. Inoltre, l’evento si collega a una serie di iniziative promosse dalla Ecospirituality Foundation, che punta a istituire una Giornata Nazionale dell’Ecospiritualità in Italia. Il progetto ha già visto il deposito di una proposta di legge alla Camera dei Deputati, segno di uno sforzo organizzato e condiviso per rendere queste tematiche centrali nella società contemporanea.
Il festival non si limita quindi a presentare opere cinematografiche, ma si propone di essere un catalizzatore per cambiamenti reali e significativi, in grado di influenzare positivamente la coscienza pubblica riguardo all’ambiente e alla società.