I The Wombats presentano ‘Oh! The Ocean’, un album che segna un’importante evoluzione artistica

Il trio di Liverpool noto come The Wombats ha recentemente pubblicato il suo sesto album in studio, intitolato ‘Oh! The Ocean‘. Disponibile su tutte le piattaforme digitali tramite Awal Recordings, questo nuovo progetto rappresenta un significativo cambiamento nella loro musica, che unisce sonorità fresche e una profonda introspezione. Ispirato ad un’esperienza personale del frontman Murph, che ha avuto una sorta di illuminazione su una spiaggia, l’album si sofferma su tematiche come il rapporto tra mente e corpo, l’apprezzamento della bellezza e la necessità di vivere nel presente.

Un viaggio interiore tra rivelazioni e domande

Nel contesto della creazione di ‘Oh! The Ocean‘, Murph ha rivelato di essersi trovato spesso imprigionato nei propri pensieri, incapace di percepire il mondo esterno. “Mi sono chiesto perché la mente e il corpo sembrano così spesso scollegati e perché a volte mi è difficile notare la bellezza negli altri,” ha condiviso il frontman. Queste riflessioni personali si intrecciano con le canzoni dell’album, dando vita a un’opera che è sia un diario emotivo che una ricerca di risposte. L’album non si limita a occuparsi di questi temi, ma li esplora anche attraverso un sound ricco di sfumature, caratterizzato da una produzione di alto livello.

Il tocco di John Congleton e l’accoglienza della critica

Prodotto da John Congleton, noto per il suo lavoro con artisti come St. Vincent e Death Cab for Cutie, ‘Oh! The Ocean‘ si distingue per la sua sonorità sofisticata. Le recensioni dall’estero non si sono fatte attendere, con testate autorevoli che hanno celebrato le nuove direzioni musicali esplorate dal gruppo. Il Sunday Times ha elogiato il “dono melodico di Matthew Murphy,” mentre Rolling Stone UK ha parlato di un “nuovo livello di inventiva” nella produzione. NME ha descritto l’album come un mix perfetto di ambizione pop e ideali indie, con Clash che ha sottolineato la coesione e l’inventiva del pop da chitarra presente nel lavoro. La critica accoglie quindi a braccia aperte questa evoluzione, preannunciando un futuro luminoso per il trio britannico.

‘I Love America and She Hates Me’, il videoclip e il tour

In concomitanza con l’uscita dell’album, è stato presentato anche il videoclip del singolo ‘I Love America and She Hates Me‘. Diretta da Logan Fields, la clip è stata girata in Germania e vede la partecipazione del ginnasta Hauke Narten, che si esibisce in una Cyr wheel. Il brano affronta il rapporto complesso di Murph con gli Stati Uniti, descritti come una “sfida” dettata dalla competitività, dalla politica e dall’ambientazione normativista sulle armi.

Un’altra canzone, ‘Sorry I’m Late, I Didn’t Want To Come‘, ha anticipato l’album lo scorso settembre, ottenendo un ottimo riscontro. Questo singolo è attualmente in rotazione sulle principali radio internazionali. Per il prossimo mese, The Wombats sono attesi anche per uno dei tour più significativi della loro carriera. A partire dal 18 marzo con un concerto a Nottingham, toccheranno diverse città del Regno Unito, tra cui Londra, Cardiff e Glasgow, prima di proseguire verso l’Europa, visitando Paesi come Francia, Germania, Norvegia e Svezia.

Con ‘Oh! The Ocean‘, The Wombats non solo festeggiano il loro ritorno, ma anche l’inizio di una nuova era musicale che affonda le radici in riflessioni profonde e un suono innovativo.

Published by
Omar Furgi