In vista della sua partecipazione al Festival di Sanremo, Noemi si prepara a portare sul palco il suo brano “Se t’innamori, muori“. La cantante ha scelto di esibirsi in coppia con il rapper Tony Effe nella serata delle cover, interpretando il classico “Tutto il resto è noia” di Franco Califano. Questo festival rappresenta non solo un’importante vetrina musicale, ma anche un’occasione per presentare il suo album “Nostalgia“, in uscita il 28 febbraio, e per lanciare un tour che culminerà al Palasport di Roma nel dicembre del 2025.
Noemi ha rivelato di essere stata lei a contattare Tony Effe per il duetto, alimentando così un dibattito interessante riguardo le contraddizioni nella sua figura artistica. “Non ho voluto prendere alla leggera questa scelta,” ha dichiarato Noemi. “Tony è un artista seguito da molti giovani e la musica può aprire dialoghi importanti, anche con chi ha posizioni controverse.” L’artista ha difeso la sua decisione di collaborare con un rapper i cui testi sono stati criticati per contenuti sessisti, ricordando il suo impegno con l’associazione ‘Una, nessuna e Centomila‘ contro la violenza maschile. “Vogliamo perdere l’occasione di permettere a una figura come lui di esprimere una dimensione più poetica? Penso sia essenziale.”
Nel suo brano di Sanremo, “Se t’innamori, muori“, Noemi esplora temi di fragilità e abbandono ai sentimenti. La cantante ha descritto il titolo come “coraggioso” e in grado di catturare l’attenzione. “Rappresenta la realtà in cui ci troviamo spesso bloccati; il coraggio di vivere le proprie emozioni, senza paura di ‘morire’ per esse, è un tema che mi tocca profondamente,” ha affermato. L’intero pezzo, scritto in collaborazione con Mamhood, Blanco e Michelangelo, unisce un suono moderno con la tradizione del canto italiano, mostrando una fusione di stili che riflette il suo approccio artistico.
In attesa della pubblicazione del suo nuovo album, Noemi ha condiviso alcune anticipazioni su “Nostalgia“. Questo lavoro, come sottolineato dall’artista, non si limita a un solo genere: “Ci sono influenze blues, cantautorato e elettronica. È un progetto molto vicino alla mia visione artistica.” Tra le collaborazioni spicca quella con Neffa, che ha scritto una canzone durante il lockdown. “La nostalgia è una sensazione complessa che oggi sembra spaventare le persone. Volevo catturare la vulnerabilità umana, il fatto che a volte ci si sente forti solo quando gli altri ci sostengono.”
Noemi non si ferma soltanto alla kermesse sanremese: dopo il festival, la cantante è pronta a calcare i palchi italiani con un’attesa tournee che culminerà a Roma. “Il Palazzetto dello Sport è un traguardo importante per me,” ha dichiarato con entusiasmo. In questa edizione di Sanremo, si prepara anche a una dinamica nuova, affiancata per la prima volta dalla Gialappa’s Band per raccontare e commentare la settimana del festival. “Sarà una bella aggiunta comica al mio blog. Speriamo che mi aiutino a rendere tutto più divertente!”
Mentre i preparativi per il Festival di Sanremo si intensificano, Noemi continua a riflettere sull’importanza della musica come mezzo di comunicazione e crescita personale, mostrando una rinnovata spinta verso l’arte e l’impegno sociale.