Perché dovresti spegnere lo smartphone almeno una volta alla settimana - Blogamico.it / Credits: Canva.it
Almeno una volta alla settimana dovresti davvero spegnere il tuo smartphone, spiegano gli esperti: c’è un motivo davvero serio per farlo.
Lo smartphone è diventato un’estensione di noi stessi, uno strumento indispensabile per la nostra quotidianità.
Tuttavia, molti di noi hanno l’abitudine di non spegnerlo mai, mantenendolo acceso 24 ore su 24. Secondo gli esperti della National Security Agency (NSA) degli Stati Uniti, questa pratica potrebbe esporci a rischi significativi per la sicurezza dei nostri dati personali.
La NSA sottolinea come le minacce ai dispositivi mobili siano in costante aumento, sia in termini di frequenza che di complessità. Gli attacchi zero-click rappresentano una delle minacce più insidiose: questi exploit non richiedono alcuna azione da parte dell’utente per essere efficaci. Un semplice messaggio ricevuto può essere sufficiente a compromettere il dispositivo. Anche lo spear-phishing è motivo di preoccupazione, con truffatori che personalizzano i loro attacchi basandosi su informazioni raccolte sulla vittima.
Nonostante spegnere e riaccendere regolarmente il proprio dispositivo possa contribuire a mitigare alcuni rischi, questa pratica da sola non basta a garantire una protezione completa. La NSA raccomanda ulteriori misure precauzionali: disattivare il Bluetooth quando non necessario, aggiornare tempestivamente sistema operativo e applicazioni, disabilitare i servizi di geolocalizzazione se non indispensabili, evitare reti Wi-Fi pubbliche e stazioni di ricarica pubbliche, utilizzare password forti e diversificate per i vari account online e impostare un PIN robusto per lo sblocco dello smartphone.
Queste pratiche rappresentano un equilibrio tra la comodità d’uso dei nostri dispositivi mobili e la necessità di proteggere i nostri dati personali dalle crescenti minacce informatiche. Adottando queste abitudini possiamo contribuire significativamente alla sicurezza dei nostri dispositivi senza rinunciare alla praticità che essi offrono nella vita quotidiana.