Perché il sito di Intesa San Paolo continua a non funzionare: “Tutto bloccato da giorni”
Cosa sta succedendo all’app di Intesa Sanpaolo? Tantissimi utenti stanno riscontrando lo stesso problema: ecco la verità.
L’interruzione del servizio dell’app di Intesa Sanpaolo ha creato notevoli disagi per i clienti della banca. Il problema non riguarda solo l’applicazione mobile, ma anche l’accesso tramite browser su desktop, complicando operazioni bancarie di ogni tipo, dal controllo del saldo alle transazioni più complesse.
L’interruzione è iniziata l’11 novembre, con le prime segnalazioni registrate su Downdetector, un servizio dedicato al monitoraggio dei disservizi digitali. Gli utenti hanno evidenziato problemi di accesso, autenticazione e un generale rallentamento nell’uso della piattaforma.
Intesa Sanpaolo, bloccata l’app: che succede
La banca ha comunicato ai propri clienti attraverso l’applicazione: “Ci scusiamo ma, per un problema tecnico, non puoi proseguire”. Tuttavia, questo messaggio non fornisce dettagli sul problema, generando ulteriore frustrazione tra i correntisti, che si trovano ad affrontare l’incertezza sui tempi di risoluzione del guasto. Non è la prima volta che Intesa Sanpaolo affronta difficoltà simili. Già il 31 ottobre si era verificato un disservizio analogo, che aveva impedito ai clienti l’accesso all’home banking per diverse ore. Questa serie di problemi solleva interrogativi sulla stabilità delle infrastrutture digitali della banca, mettendo alla prova la fiducia dei clienti.
Gli esperti ipotizzano che il problema possa derivare da un bug nel sistema, ma senza conferme ufficiali, ogni spiegazione rimane speculativa. In attesa di comunicazioni più chiare, i clienti sono invitati a contattare il servizio clienti al numero verde 800 303 303 per assistenza.
Parallelamente ai problemi tecnici, Intesa Sanpaolo deve affrontare questioni legate alla sicurezza dei dati. Recentemente, il Garante della Privacy ha imposto all’istituto di contattare entro 20 giorni tutti i clienti coinvolti in una violazione della privacy. Tra febbraio 2022 e aprile 2024, sono stati registrati 7.000 accessi non autorizzati sui conti di 3.500 clienti. Questo episodio ha portato all’apertura di un’istruttoria, che potrebbe portare a ulteriori provvedimenti per garantire una maggiore protezione dei dati.
La concomitanza di questi eventi sottolinea l’importanza cruciale della sicurezza digitale in un’era dominata dalla tecnologia. Le banche devono garantire che le loro piattaforme online siano non solo efficienti, ma anche sicure per proteggere i dati sensibili dei clienti. La fiducia dei correntisti è fondamentale e ogni disservizio o violazione può avere un impatto significativo sulla reputazione dell’istituto.
Intesa Sanpaolo, uno dei principali attori del settore bancario italiano, si trova ora a un bivio: deve dimostrare la capacità di risolvere rapidamente i problemi tecnici e, allo stesso tempo, rafforzare le sue misure di sicurezza per evitare future violazioni. La risposta della banca a queste sfide sarà cruciale per mantenere la fiducia dei suoi clienti e la sua posizione di leader nel mercato.
Sebbene non vi siano ancora risposte definitive sui tempi di risoluzione del disservizio, è chiaro che situazioni come questa richiedono un’attenta gestione comunicativa e soluzioni rapide per minimizzare l’impatto negativo sui clienti. Intesa Sanpaolo dovrà quindi lavorare a stretto contatto con i suoi team tecnici e di sicurezza per ripristinare il servizio al più presto e rassicurare i propri correntisti sulla sicurezza e affidabilità delle sue piattaforme digitali.