
La serata delle cover del Festival di Sanremo 2025 ha visto un episodio alquanto significativo: Bresh e Cristiano De André hanno affrontato ben due imprevisti tecnici durante la loro esibizione. Con il brano “Creuza de ma”, un omaggio al grande Faber, le difficoltà hanno interferito momentaneamente con la performance, suscitando notevole attenzione e emozione tra il pubblico presente e quello a casa.
Un inizio incerto
La serata è iniziata con grandi aspettative e un intenso carico emotivo, visto il valore del brano scelto. Tuttavia, non appena Cristiano De André ha dato il via alla canzone, un problema al microfono ha costretto l’esibizione a fermarsi. Dopo un breve intervallo, il microfono del Big in gara è stato sostituito, permettendo così di riprendere la performance. Sfortunatamente, poco dopo, un altro inconveniente si è manifestato: il trasmettitore del microfono di Cristiano si è staccato dai pantaloni, con il jack che è arrivato a disconnettersi. Questo è accaduto fortunatamente in un momento di silenzio della canzone.
Bresh, sempre attento al contesto, ha continuato a cantare, dimostrando grande professionalità. Un aspetto che non è passato inosservato è stato l’atteggiamento del pubblico e degli utenti sui social media, che hanno lodato la capacità del giovane artista di mantenere la calma e l’energia necessaria nonostante i problemi.
L’intervento del tecnico
Per evitare ulteriori ritardi, un tecnico è prontamente intervenuto sul palco per riagganciare il dispositivo caduto. Nonostante gli imprevisti, il brano è riuscito a concludersi con successo e l’atmosfera si è riscaldata, con il pubblico dell’Ariston che ha risposto con entusiasmo, applaudendo e cantando insieme ai due artisti. L’energia positiva e l’abbraccio del pubblico hanno reso il momento ancora più emozionante, in un festival noto per le sue performance cariche di significato.
Un secondo tentativo risolto
Dopo l’esibizione di Cristiano De André e Bresh, Carlo Conti ha lanciato un’altra esibizione, questa volta a sorpresa, con Paolo Kessisoglu e la figlia Lunita. La demarcazione tra le esibizioni, tuttavia, ha fornito un’opportunità per i due artisti di esibirsi nuovamente. Questa volta, il microfono non ha presentato difficoltà e l’interpretazione di “Creuza de ma” è stata fluida e senza intoppi.
La terza esibizione ha portato a un epilogo positivo, con il pubblico che ha nuovamente applaudito con fervore. Bresh e Cristiano De André hanno saputo trasformare la tensione iniziale in un momento di grande bellezza musicale, chiudendo la loro performance con il calore dell’accoglienza del pubblico.
Questa serata al Festival di Sanremo ha dimostrato non solo la resilienza degli artisti accompagnati da una grandissima emozione, ma ha anche messo in luce l’importanza della professionalità e della capacità di adattamento, caratteristiche fondamentali nel mondo dello spettacolo.